si torna a scuola

3 Settembre 2019

Back to school ecologico: per una scuola ecosostenibile

La scuola ha riaperto le porte a bambini e ragazzi ormai da un po’ e il fermento del nuovo inizio porta con sé quello dei preparativi. L’acquisto di libri, quaderni e altri materiali continuerà per tutto l’anno e, a volte, si finisce per acquistare decisamente più cose di quelle che servono e di bassa qualità, mentre mai più che in questo momento storico, dovremmo educare i nostri figli a limitare gli sprechi.

Ma come orientarsi nella scelta dei materiali, per scegliere prodotti che abbiamo un impatto ambientale ridotto?

Back to school ecologico: quaderni e libri
La cancelleria ecologica esiste e non è più cara se scelta con un po’ di attenzione. Più che cercare la carta riciclata, va cercata quella certificata. Il marchio più accreditato è l’FSC, che sta per Forest Stewardship Council. L’FSC è un’organizzazione indipendente non governativa e senza scopo di lucro creata per promuovere la gestione responsabile delle foreste mondiali. La carta (e il legno) con certificazione FSC in genere proviene da foreste non primarie e coltivate in modo da rispettare parametri ambientali. Fsc quindi è un marchio indipendente che garantisce la sostenibilità del prodotto: la carta non viene trattata con con cloro o altre sostanze chimiche sbiancati perché inquinanti.

Se volete poi risparmiare un po’, potete preferire quaderni che in copertina non presentano un logo o immagini di personaggi dei cartoni. Essendo esenti dall’investimento pubblicitario, questi quaderni costano meno. Sicuramente i bambini più piccoli vi chiederanno di acquistare quelli con i loro eroi preferiti, ma questo potrebbe essere un modo carino per iniziare a spiegare loro le tematiche della eco-sostenibilità e del risparmio. Sicuramente capiranno e vi sorprenderanno o, magari, racconteranno questa storia anche ai loro amici. È stupefacente come i bimbi possano cambiare opinione in modo repentino quando correttamente informati sulle cose.

È importante tenere conto di queste tematiche sempre, ma più che mai in un periodo come questo, in cui si fanno grossissimi acquisti di cancelleria, con enormi sprechi di soldi e di risorse.
Per quanto riguarda l’acquisto di libri, sarebbe preferibile puntare su quelli usati: sicuramente i ragazzi più grandi saranno più propensi ad accettare questa soluzione e, in generale, i Professori non esigono che i libri siano nuovi. Sono sempre di più le cartolerie e le librerie che offrono questo servizio.

Back to school ecologico: penne, matite e pennarelli
Per quanto riguarda le penne potete comprare quelle realizzate in materiali riciclabili al 100%, oppure biodegradabili in mais o cartone riciclabile: si trovano in molte cartolerie, ma se non doveste reperirle, potete sempre affidarvi ad Internet. Ancora meglio sarebbe prediligere l’acquisto di penne ricaricabili a cartucce, sia nel modello roller che stilo, e di matite con portamine: in questo modo contribuirete a ridurre i rifiuti e lo spreco di legno impiegato per realizzare le matite.
Esistono inoltre matite prodotte in Wopex, un materiale ricavato da grafite, WPC (un composto di legno proveniente da foreste certificate PEFC e da una parte plastica) e pigmenti colorati a seconda del tipo di matita. Il risultato è un prodotto sostenibile amico delle foreste e dell’ambiente. Ad esempio, rispettano queste caratteristiche le matite Staedtler.

E i pennarelli? Sapevate che ne esistono di ecologici? Si tratta di pennarelli colorati prodotti con materiali riciclati e ad inchiostro ad acqua. Potete cercare le marche di pennarelli ecocompatibili sul sito www.ecoacquisti.it. Lo stesso discorso va fatto per evidenziatori e bianchetti: sempre meglio scegliere quelli privi di solventi chimici. Sicuramente è necessaria un po’ di pazienza nella ricerca, ma ne vale davvero la pena. Per la salute dei vostri bimbi e per quella del nostro pianeta è meglio verificare l’atossicità dei prodotti prima di qualsiasi acquisto.
Un altro strumento da cancelleria molto utilizzato dai bambini a scuola è la colla: ne esistono modelli ecologici resistenti, lavabili e biodegradabili.

Back to school ecologico: anche per i più piccoli

Anche per i bambini più piccoli, che frequentano la scuola dell’infanzia o l’asilo nido, possiamo preparare un rientro eco-friendly. Come? Eliminando la plastica e privilegiando la qualità. Esistono ad esempio bavaglini e zainetti ecologici, in cotone organico oppure bioplastificati.
Molti asili accettano inoltre pannolini lavabili senza alcun problema e utilizzano stoviglie in vetro oppure biodegradabili, in bambù. E se così non fosse, come genitori potremmo sicuramente proporlo alla scuola dei nostri figli e cercare di contribuire in prima persona a migliorare le cose.
Anche per quanto riguarda i biberon, dovremmo dire addio alla plastica e preferire quelli in vetro. Esistono anche dei biberon termici in acciaio e con tettarella in silicone, completamente privi di plastica e di sostanze tossiche.

La Natura ha bisogno di noi e noi abbiamo bisogno di lei. Le alternative ci sono, basta avere voglia di impegnarci a cambiare le nostre abitudini, con piccoli passi. E quale modo migliore se non iniziando dalla cosa più importante per noi, i nostri figli?

 

Elisa Gigli
mammabonbon.it