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1 Marzo 2021

5 consigli per creare il proprio angolo di benessere in casa

Luci soffuse, tinte rilassanti, piante rigogliose. Per creare un luogo di relax che ci faccia stare bene, a volte, basta davvero poco

Nessun posto è come casa. Dentro le mura ci sentiamo protetti, coccolati, sicuri. Eppure, ci sono dei momenti in cui la vita domestica può diventare particolarmente stressante, soprattutto quando le stesse stanze diventano insieme ufficio, mensa, sala giochi e cinema. Ci siamo abituati a fare tutto dai nostri appartamenti, a vivere molto di più i nostri spazi e vederli adattarsi a ogni esigenza. Per questo motivo è necessario che ci sia sempre un angolo che possiamo riconoscere come quello del relax, dove niente e nessuno può venirci a disturbare.

Un angolo che esce dalle dinamiche lavorative, dal flusso di passaggio, che rappresenti una sorta di bolla dove staccare dal mondo circostante e poter rallentare. Un posto insomma, che sia in grado di farci stare bene perché pensato apposta per noi, dove potersi rifugiare ogni volta che lo si desidera. Per crearlo, non è necessario abbattere muri, né riprogettare la disposizione di casa, bastano alcuni piccoli accorgimenti e il gioco è fatto.

Tra gli aspetti fondamentali da tenere in considerazione c’è la luce. Meglio scegliere un luogo dove arrivi luce naturale o che possa essere rischiarato da fari non troppo forti. Poltrone e sedute sono le benvenute con una scelta scelta di colori in grado di fare una grande differenza in un ambiente destinato al relax. Non dimentichiamo i profumi, le essenze e le candele, compagne di viaggio immancabili per vivere a pieno il nostro detox dal mondo.

Creare un angolo verde

Ci sono diversi studi che provano come le piante possano migliorare il nostro benessere casalingo. Oltre al fatto che esistono moltissime piante in grado di assorbire sostanze dannose e di rendere l’aria ancora più pulita, c’è da aggiungere che prendersi cura di questi esseri viventi silenziosi rappresenta di per sé già una distrazione dallo stress quotidiano. Annaffiare un bonsai, ammirare un’orchidea o semplicemente cambiare l’acqua a un vaso con dei fuori freschi sono tutti gesti che ci fanno sentire in pace con noi stessi, soprattutto quando in cambio riceviamo bellezza e profumi.

Giocare con i colori

I colori hanno un’anima e una funzione. La scelta delle tinte da utilizzare dalla tappezzeria, ai tappeti e fino alle tende devono rispecchiare il desiderio di cosa vogliamo fare nel nostro angolo personale. Se pensiamo che pensiamo che le tinte più rilassanti hanno le sfumature del verde, blu, indaco e viola, allora possiamo pensare a quelle per divani, puff e poltrone, se l’obiettivo è quello di creare un luogo dove rallentare. Al contrario, per stimolare la fantasia meglio puntare su tinte come arancione, rosso, fucsia e rosa.

Pieno e vuoto

Che le cose abbiano un loro posto è una prerogativa importante per far sì che si crei anche un ordine interiore. Per questo è fondamentale togliere il superfluo e concentrarsi solo su ciò che davvero vogliamo ci circondi nel nostro angolo del benessere. Un’idea potrebbe essere quella di avere una libreria personalizzata: bastano poche mensole dove però mettere solo i libri, le riviste, le pubblicazioni che ci appartengono. Altro aspetto importante, non aver lo stress di riempire tutto: anche spazi vuoti che danno l’impressione di avere a disposizione un ambiente arioso e comodo sono fondamentali per insegnarci a “fare spazio”.

La luce

Come abbiamo detto, meglio scegliere una zona rischiarata da luce naturale, quindi meglio se vicino a una finestra o addirittura in veranda. Al contempo, scegliere le giuste lampade aiuta molto a sfruttare le potenzialità del nostro angolo personale: meglio se regolabili nell’intensità, in modo da avere una luce forte quando serve (per esempio se si vuole leggere un libro o dedicarsi a lavoretti manuali) e soffusa quando invece ci si dedica a pratiche come yoga, meditazione, stretching e pilates. Un’altra idea può essere posizionare nel nostro angolo angolo una striscia led che crei una luce diffusa e rilassante.

Profumi

Essenze, candele profumate, pot-pourri: in un viaggio verso il relax, anche il senso dell’olfatto vuole il suo appagamento. Scegliere delle essenze che conciliano lo stato di benessere è un regalo che facciamo a noi stessi. Ogni gusto è personale, anche se le proprietà di alcune erbe sono più conosciute di altre per stimolare una certa emozione e reazione e la scelta va fatta a seconda di ciò che nel proprio spazio personale si vuole ricreare. A questo si aggiunga il fatto che la luce della fiamma viva è ancestrale e in grado di incantare e distogliere i pensieri così come il fumo dell’incenso. Perdersi a seguirne la traccia funziona come formula anti stress 100% garantita.

Sara Canali