
26 Aprile 2021
Viaggiare Slow con i bambini in montagna
Al giorno d’oggi facciamo tante piccole cose per passare il tempo, come controllare continuamente il cellulare, invece di utilizzare quel tempo per pensare e rilassarci.
Essere annoiati è spesso associato alla solitudine ma può essere bello stare in compagnia delle persone più care, come la nostra famiglia, in un ambiente tranquillo e naturale.
Un viaggio Slow è un viaggio che si prende il suo tempo, una filosofia che promuove la vacanza lenta in contrapposizione al turismo veloce.
Come si può viaggiare Slow con i bambini?
Semplice, in montagna. Una vacanza lenta, con i bambini, in mezzo alla natura, è davvero rigenerante per tutta la famiglia!
Prestiamo attenzione a non farlo per moda ma a renderlo una nostra abitudine, una sorta di coccola per il nostro pianeta e un momento di importante condivisione per i nostri figli.
Da quando sono diventata mamma, sono ancora più attenta a questo modo di viaggiare: in realtà ci sono tanti piccoli accorgimenti per inquinare meno, che non richiedono chissà quali rinunce ma che vanno comunque ad incidere sull’ambiente.
Una vacanza Slow è perfetta in montagna perché lì ci si sposta rigorosamente a piedi: niente smog e auto durante il soggiorno.
Noi scegliamo di soggiornare in una valle e goderci il suo stretto territorio al 100%, senza dover fare ore in auto per raggiungere le mete più gettonate. In questo modo, riusciamo a scoprire tutti i luoghi della singola valle, anche quelli meno noti ma sicuramente autentici e bellissimi!
In zaino, durante la giornata, abbiamo sempre le bottiglie di acciaio per ricaricare l’acqua, senza consumare e sprecare la plastica. E ricordatevi che i rifiuti, nei sentieri, vanno sempre riportati in paese!
Se alloggiamo in hotel, non chiediamo il cambio quotidiano della biancheria se è pulita: d’altronde voi, in casa vostra, lavate gli asciugamani tutti i giorni?! Pensate a quanto spreco di acqua e di elettricità si produce così facendo!
Si tratta di semplici e piccoli accorgimenti per adottare la filosofia di Slow Travel anche insieme ai nostri bambini: qualche trucchetto che richiede un’organizzazione piuttosto veloce, se pensata per tempo.
Per vivere ancora di più una vacanza lenta in montagna, il mio consiglio è quello di soggiornare nei tipici masi di montagna: qui è possibile vivere la montagna nella sua vera essenza, scoprendone ritmi e colori, sapori e bellezza.
Immaginate una baita, con un immenso e verde giardino dove lasciar liberi i bambini di giocare e di esplorare gli animali del maso. E noi genitori seduti su panchine di legno al sole a godere dei meravigliosi panorami, magari in compagnia di un buon libro.
Rientrare nell’appartamento quando il sole tramonta e l’aria inizia a farsi frizzantina, per cucinare pasti sani con i prodotti tipici del maso. E al mattino, gustare una colazione con prodotti naturali e di alta qualità immersi nella pace con il sottofondo fatto solo di suoni della natura.
Slow travel è solo questione di abitudine: basta solamente spendere un minuto in più nella fase di pianificazione della vacanza. E vedrete che non potrete più farne a meno!
Lo dobbiamo ai nostri figli, lo dobbiamo al nostro pianeta.
Chiara Borioni
Mamma con caschetto